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martedì 12 luglio 2011

Barzellette su aerei, piloti e hostess.

Su un aereo in avaria viaggiano il Papa, D'Alema, Scalfaro e un giramondo. La legge della barzelletta fa si' che ci siano solo tre paracadute. D'alema afferra il primo e dice: " Io sono indubbiamente il piu' astuto, sono pronto nelle decisioni quindi..." e si lancia. Scalfaro afferra il secondo dicendo: "Conscio dell'alta dignita' e responsabilita' della mia carica, delle aspettative che la nazione ripone in me, io devo mettermi in salvo" e scompare attraverso il portello. Restano il Papa e il giramondo a guardarsi. Sua Santita' guarda il giovane, ne ravvisa la somiglianza con Gesu' e decide di sacrificarsi: "Figliolo, io sono vecchio e atteso in cielo, quindi sarai tu a salvarti, ma prima devo dirti alcune cose che tu insegnerai nel mondo, se vuoi far cosa grata a questo vecchio prete". "Santita'" lo interrompe il ragazzo, "mi risparmi il sermone, perche' possiamo salvarci tutti e due, non ha visto che il piu' astuto s'e' buttato col mio sacco a pelo?".

Scuola militare di paracadutismo. In aereo il tenente esorta gli allievi: "Allora ragazzi, e' giunta l'ora del vostro primo lancio dopo tanta teoria. Siamo a 10.000 metri. Preparatevi al lancio!". Dal fondo dell'aereo si ode una vocina: "Ma non e' troppo alto?". Il tenente ci pensa su e fa: "In effetti 10.000 metri per il primo lancio sono un po' troppi. Pilota, scendi a quota 7.000 metri!". Scesi a 7.000 metri: "Forza ragazzi, preparatevi al lancio, non abbiate paura! Siamo a 7.000 metri!". Sempre la solita vocina dal fondo: "Ma non e' troppo alto?". Il tenente ci pensa un po' e poi: "Avete ragione, e' ancora troppo! Pilota, scendi a 5.000 metri". Giunti a 5.000 metri il tenente esorta gli uomini: "Questa volta niente storie! Siamo solo a 5.000 metri! Prepararsi al lancio!". La stessa vocina: "Ma non e' troppo alto?". Il tenente si sta per incazzare sul serio, poi pero' fa: "OK, pilota, abbassati a 2.500 metri! Ma non scendere oltre!". Quando l'altimetro segna 2.500 metri il tenente tuona: "Siamo a 2.500 metri! Indossate e controllate il paracadute e lanciatevi! E' un ordine!". E la solita vocina: "Aaaaahhh... ma col paracadute!!!".

Scuola di paracadutismo. Una giovane recluta viene scelta per diventare par?. Inviato alla scuola di paracadutismo, il ragazzo compie tutti gli allenamenti a terra, e infine parte per effettuare il primo lancio da alta quota.Il giorno dopo telefona al padre. "Allora figliolo, ti sei paracadutato?". "Lascia che ti racconti babbo. Eravamo a migliaia di metri da terra, e il sergente istruttore aprendo il portellone ci ha detto: avanti ragazzi, buttatevi". "E allora ti sei buttato?". "Non ancora, ma eravamo in sedici e dodici si sono buttati". "Poi cosa ? successo?". "Il sergente istruttore ha urlato: avanti bastardi merdosi BUTTATEVI". "Quindi ti sei buttato?". "Non ancora, ma gli altri tre l'anno fatto e io sono rimasto solo a bordo con il pilota e l'istruttore". "Imbarazzante figliolo, poi cosa ? successo?". "Il sergente istruttore mi ha urlato: buttati gi? VIGLIACCO". "E ti sei buttato?". "No, ho confessato di avere una gran paura e gli ho chiesto di riportarmi a terra". "Sempre pi? imbarazzante figliolo, e poi?". "Il sergente era arrabbiatissimo, si ? messo a sbraitare: smidollato vigliacco, o salti subito o giuro che ti faccio il culo". " A questo punto hai saltato vero?". "Ho saltato si, ma solo un poco all'inizio". (Bilbo Baggins)

Corso di paracadutismo. Prima lezione. L?istruttore: "Dopo il lancio per aprire il paracadute dovete tirare questa leva qui. Capito? Nel caso improbabile che qualcosa vada storto c'e? il paracadute di emergenza. Si tira questa leva qui ! Capito? ". "E se non va bene neanche quella? ". "Se non funziona nemmeno quella, allora pregate Budda". Al primo lancio l'uomo sta rapidamente precipitando verso terra; si ricorda che deve tirare la prima leva, ma non succede nulla. Preso dal panico guarda la seconda leva, la tira e ... purtroppo non succede ancora nulla. Allora ricorda la lezione dell'istruttore e prega Budda: "Ti prego o Sacro Budda, salvami ! ". Le nuvole si aprono e una mano enorme raccoglie sul palmo il paracadutista <mimare> e lo porta lentamente verso terra. Il paracadutista e? incredulo, si guarda attorno e con gli occhi gonfi di lacrime esclama "Grazie a Dio sono salvo". E il Budda: "E allora muori infedele di merda". Budda volta la mano e schiaccia il paracadutista al suolo.

Alcuni signori decidono di fare un corso di paracadutismo. Dopo un breve corso teorico, sull'aereo pronto per il decollo, l'istruttore ripete le ultime istruzioni: "Per aprire il paracadute, dovete premere il pulsante rosso. Se non vi si apre schiacciate il pulsante verde. Ma se proprio non vi si apre ancora, allora premete il pulsante giallo, e sicuramente il paracadute si aprira'". Giunti ad alta quota, il primo si butta, preme il pulsante rosso e il paracadute si apre regolarmente. Si butta poi il secondo, ma premendo il pulsante rosso, il paracadute non si apre. Subito, ricordandosi di quello che aveva detto l'istruttore alla partenza, preme il pulsante verde, e regolarmente il paracadute si apre. Si butta poi un terzo paracadutista, ma dall'alto non si vede nessun paracadute che si apre. Si vede solo il paracadutista che agita follemente le gambe e le braccia e che manda imprecazioni. Ma ... niente ... non si vede alcun paracadute aprirsi ... e lui continua la folle discesa ad altissima velocita' ... Al che l'istruttore chiama gli altri che si devono ancora buttare e dice loro: "Hei! Venite a vedere come va giu' il sordo!".

Un tipo si butta con il paracadute ed e' tutto preoccupato perche' teme che il paracadute non si apra. L'istruttore lo rassicura: "Non ti preoccupare perche' hai due paracadute di emergenza: se non si apre il primo, lo sganci ed apri il secondo e se non si apre il secondo c'e' il terzo". Il tipo si butta e, giunto all'altezza convenuta tira la maniglia del primo paracadute: niente! Comincia a sudare freddo ma resiste e sgancia il primo paracadute. Tira la maniglia del secondo ma anche questo non funziona. Disperato si appresta ad aprire il terzo. Ma anche il terzo ha dei problemi e non si apre. Ormai morto di paura, mentre precipita come un proiettile verso terra, vede un altro tipo in tuta blu che invece sta schizzando verso l'alto come un missile. Quando si incrociano disperato gli chiede: "Ehi tu, te ne intendi di paracadute?". E l'altro: "E tu te ne intendi di caldaie?"

Due signori stanno parlando di una famiglia prodigiosa, uno fa all'altro: "E' incredibile: pensa che il padre ? stato il primo uomo a paracadutarsi da 3000 metri!". E l'amico: "Bestiale!". "Ma non ? finita: la madre, si ? gettatata da 5000 metri!". "Incredibile!". "La figlia, si ? paracadutata da 7000 metri!". "Pauroso...". "Ma non finisce qui: il figlio di dieci anni da 9000 metri!". "Leggendario...". "Ma devi sentire questa: il figlio, il p?? piccolo, avr? sei o sette anni si sta preparando per paracadutarsi da 12000 metri!". E l'amico, sconcertatissimo: "Bestiale: chiss? come saranno invidiosi gli altri parenti!". "Quali parenti, scusa?".

Un paracadutista di leva sta per fare il suo primo lancio. Arrivato il suo turno quando si trova di fronte il vuoto ha dei seri dubbi. Allora il sergente: "Vai, recluta! Eh...ma cosa aspetti a buttarti?". "Ehm... se non funziona il paracadute? Cosa faccio?". E il sergente: "Non ti preoccupare... hai quello di riserva!". "E se manco quello di riserva funzionasse?". "Che domande... non appena arrivi a terra te li fai cambiare!"

Salvatore sale per la prima volta sull'aereo che lo condurra' al primo lancio. L'istruttore gli spiega: "Quando ti lanci tira la cordicella di sinistra. Se non si dovesse aprire il paracadute tira la cordicella di emergenza, che si trova piu? a destra. Dopodiche? una volta giunto a terra troverai la jeep che ti ricondurra? al campo di addestramento. Salvatore allora, giunto sul punto di lancio, si getta e lesto tira la cordicella di sinistra. Niente, il paracadute non si apre. Tira la seconda cordicella, e niente, ancora chiuso. Allora tra se? e se? dice: "Cazzo, vuoi vedere che quando arrivo a terra non trovo neanche la jeep?".

Un aereo militare e' in volo per un lancio di para'. Salta il primo e il paracadute si apre, salta il secondo e il paracadute si apre, salta il terzo e... si e' dimenticato il paracadute! Allora il sergente di turno chiama il miglior paracadutista della squadra, gli mette in mano una ricetrasmittente, dopodiche' gli dice di buttarsi e raggiungere ed agguantare lo sfortunato compagno (il tutto ovviamente in poche frazioni di secondo). Questo salta, si avvicina in picchiata al compagno, quindi domanda al sergente: "Come faccio ad aiutarlo?". E il sergente: "Prendilo per la giacca!". Il soldato esegue, ma la giacca si sfila. E il sergente: "Prendilo per i pantaloni!". Stessa sorte della giacca. "Prendilo per le mutande!". Il paracadutista agguanta i boxer dell'amico, che pero' si strappano. "E' rimasto completamente nudo! Come faccio adesso?". E il sergente: "Prendilo... prendilo... PRENDILO PER IL CULO!". E il paracadutista rivolto all'amico: "Io ho il paracaduteeee... e tu noooo...".

Un carabiniere paracadutista sta facendo esercitazioni di lancio assieme ad altri colleghi di diverse armi. Si butta, apre il paracadute e mentre plana lentamente verso terra viene passato in velocita' da un finanziere urlante col paracadute chiuso, passa qualche secondo e passa un finanziere col paracadute chiuso, seguito da un poliziotto nelle stesse condizioni. a quel punto il nostro bravo carabiniere dice "e per dio! e ditelo prima che e' una gara!!!" slacciandosi l'imbragatura....

Un uomo si lancia con il paracadute, ma al momento di aprirlo non si apre. Allora prende il manuale del paracadute e legge: Risoluzione1. Tirare la leva A. Tira la leva A ma il paracadute non si apre. Legge ancora le istruzioni: se non funziona tirare la leva B. Tira la leva B, ma il paracadute non si apre. Ritorna a leggere le istruzioni: se non funziona andare all'ultima pagina. L'uomo scorre velocemente fino all'ultima pagina dove trova scritto: Padre Nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome...

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